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Informazione, Novità Stagionali

Occhio di Tigre: Pietra della Divinazione

Occhio di Tigre: Descrizione

L’occhio di tigre appartiene al gruppo dei quarzi, ma non è una pietra vulcanica, bensì nasce nelle viscere di Madre Terra. Originaria del Sud Africa, si trovano alcuni giacimenti anche in Australia, India, Brasile e Birmania ed ha un sistema cristallino trigonale. I suoi colori sono a dir poco favolosi e sono proprio tutti questi riflessi ad averla resa nota anche come pietra della divinazione. Per la sua particolare bellezza viene ampiamente utilizzata anche per la creazione di gioielli. In cristalloterapia viene impiegata per armonizzare i centri energetici.
L’occhio di tigre dona equilibrio: imparando a non farsi carico di pesi inutili allo stesso tempo ci aiuta a rimanere disposti nell’aiutare le persone nel momento del bisogno. E’ una pietra ricorrente tra le leggende e le storie dei vari popoli. Per gli egiziani essa donava protezione di sole e terra. Secondo la mitologia orientale era legata alla tigre, animale considerato regale. I romani invece la indossavano per proteggersi dalle ferite delle armi in battaglia e per ottenere coraggio. E’ considerata portatrice di buona fortuna, e aiuta a non rimanere mai senza denaro.

Elemento: L’occhio di tigre è correlata al Fuoco e per questo agisce sulla sfera dell’energia e della forza attiva ovvero il coraggio, la forza di volontà e la determinazione.

Chakra: Armonizza il Terzo chakra Manipura (Chakra del Plesso Solare) e collega l’energia del 3° chakra al 1° chakra, portando equilibrio ai chakra inferiori (Primo chakra Muladara, Secondo chakra Svadhisthana, Terzo chakra Manipura). Stimola l’energia della Kundalini.

Caratteristiche Specifiche

Effetto sul corpo: L’occhio di tigre svolge diversi effetti benefici sul corpo. In primis dona equilibrio: aiuta a portare a dei livelli normali gli ormoni, stimola la fertilità e migliora la circolazione sanguigna. Equilibrando il flusso energetico dona al corpo un senso di rilassamento che riesce a distendere i nervi.  Mentre posizionandola sulla testa equilibra gli emisferi del cervello. Può rivelarsi un buon aiuto anche contro la depressione e gli incubi. L’occhio di tigre è utilizzato anche per rafforzare la vista. Interviene anche sui problemi dello stomaco e della colonna vertebrale.  Viene utilizzato anche per alleviare i sintomi dei problemi che colpiscono l’apparato respiratorio, quali asma, bronchite e raffreddore.

Benefici sulla psiche: L’occhio di tigre ci aiuta nell’affrontare un cambiamento imprevisto con coraggio. Usatela se volete sviluppare i vostri talenti e siete in cerca di creatività, incoraggia a farsi avanti, a non aver paura di migliorare per crescere. Induce alla riflessione sulle situazioni critiche, ma soprattutto su ciò che è accaduto velocemente e sul momento non vi ha dato la possibilità di rendervene effettivamente conto. Aiuta ad andare oltre la gelosia e l’orgoglio e ad aprire gli occhi sui bisogni degli altri. Aumenta la forza di volontà, soprattutto quando si tratta di voler lavorare per migliorare la salute. Indossando costantemente l’occhio di tigre si vanno ad alleviare gli stati di panico e di ansia.
Riepilogando ecco i principali benefici dell’occhio di tigre:

  • Dona chiarezza mentale;
  • Da forza e sicurezza in sè stessi;
  • E’ la pietra della volontà: stimola ad assumersi le proprie responsabilità;
  • Stimola il senso di stabilità e praticità: aiuta a diventare più reattivi quando l’occasione lo richiede.

Significato simbolico e spirituale: L’occhio di tigre è una pietra perfetta per ottenere consapevolezza spirituale. Incoraggia a usare le proprie doti naturali con saggezza, senza approfittarsi degli altri. Favorisce il risveglio della Kundalini (il serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale, l’energia divina assopita su Muladhara).  Ci supporta quindi nel lungo processo di introspezione e crescita personale. L’occhio di tigre stimola i desideri più profondi, ed è una delle migliori pietre per la meditazione. E’ una pietra quindi che dona abbondanza in ogni sfera della vita.

Come usare:

  1. E’ possibile tenere questa pietra a stretto contatto con la pelle: da tenerlo in tasca il giorno a  usufruire della sua energia anche di notte. La cosa importante è che rimanga all’interno del vostro campo aureo.
  2. Equilibrare il primo chakra e lavorare con la kundalini: da indossare sotto forma di anello o bracciale. Per godere pienamente dei suoi benefici, non dovete farne un uso prolungato.
  3.  Per la meditazione: tenete un esemplare di occhio di tigre, possibilmente grezzo, vicino a voi. Il suo flusso energetico favorisce la concentrazione.

Come purificarlo e ricaricarlo: Potete purificare la pietra occhio di tigre lasciandola per un’ora immersa in acqua e successivamente esporla alla luce della luna piena per tutta la notte in modo da caricarla. Va bene anche posizionarla su una drusa di Ametista o trattarla con il Reiki. Potete pulirla senza problemi con l’acqua.

Informazioni Aggiuntive

Se cercate maggiori informazioni a riguardo del meraviglioso mondo delle pietre e dei loro benefici potete trovare altri articoli sul nostro blog a questo link.

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Sodalite Pietra della Buona Stella

Sodalite: Descrizione

Questa pietra blu si forma con un processo litogenetico primario, appartiene quindi alla famiglia delle pietre vulcaniche. Il suo nome significa pietra di sodio. La sodalite è una pietra che calma la mente e i pensieri aiutando a vivere seguendo desideri e buoni influssi astrali.  È la pietra della buona stella che aiuta a essere più sereni, mantenendo sotto controllo le paure e i sensi di colpa. Viene utilizzata come talismano anche grazie al suo aspetto, che ricorda il cielo stellato. Molto simile al Lapislazzuli ma a differenza di questo, se viene incisa diventa violacea.  Simboleggia la notte stellata e la profondità del mare ed evoca una dimensione divina e magica. Oltre ai tanti benefici spirituali protegge anche la gola, i reni e il sistema linfatico.

Elemento: Acqua elemento che riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, intuizione).

Chakra: Quinto chakra Vishudda o chakra della Gola e Sesto chakra Ajna o chakra frontale e del Terzo Occhio.

Caratteristiche Specifiche

Effetto sul corpo: La sodalite impiegata in modo costante aiuta la purificazione del sistema linfatico e degli altri organi, migliorando allo stesso tempo anche il metabolismo delle nostre ghiandole. Interviene sul sistema ormonale, riducendo i sintomi della menopausa e della pre-menopausa. E’ inoltre utile contro le infezioni del corpo e per abbassare la febbre. La sodalite, essendo legata all’elemento acqua, contrasta la ritenzione dei liquidi favorendo un’idratazione cellulare migliore e regolando allo stesso tempo il battito cardiaco. Agisce infatti su tutta quanta la circolazione sanguigna. Non dimentichiamoci comunque che la sodalite è particolarmente utile per trattare la gola essendo associata al quinto chakra. Perfetta perciò in caso di corde vocali sforzate troppo e laringiti.  Ha un’azione calmante e può essere utile in caso di insonnia e di asma.

Benefici sulla psiche: La sodalite è una pietra di guarigione. Consente di vivere la propria vita secondo i propri desideri e rimanendo fedeli a se stessi. Rafforza il senso d’identità e la capacità di autoaffermazione, aiuta a superare gli schemi mentali e i modelli di comportamento obsoleti che costituiscono un ostacolo alla crescita personale e a vivere il presente senza inquietudini. La sodalite elimina i sensi di colpa e permette di godersi fino in fondo le emozioni in piena libertà. Contribuisce alla creazione di idee attraverso la parola e permette al soggetto di esprimersi con sicurezza. Apre la mente rendendola più chiara ed equilibrata, così da favorire la formulazione della saggezza stessa. La vostra autostima ne risentirà positivamente e sarete capaci di difendervi dagli attacchi delle altre persone. La sodalite migliora anche l’intuizione e la creatività e bilancia le polarità maschili e quelle femminili, lo Yin e lo Yang.

Significato simbolico e spirituale: La sodalite è considerata la pietra della verità. Se indossata ci aiuta un po’ alla volta, a guardare dentro di noi stessi senza sensi di colpa e paura di vedere qualcosa che non ci piace. Aiuta a sviluppare l’intuizione, l’autodisciplina e quel desiderio che vi porterà a vivere la vita nel modo più autentico possibile. Concentra lo sguardo nel mondo interiore piuttosto che in quello esteriore. Chiaramente sono tante le pietre adatte per meditare ma la sodalite è una di quelle che vi aiuta quando c’è bisogno di valutare onestamente i propri punti di forza così come quelli di debolezza. Comprendere i limiti personali è davvero importante per essere consapevoli delle proprie possibilità.

Come usare: Per ottenere effetti visibili sul piano fisico e spirituale si consiglia di portare la pietra a stretto contatto con la pelle per lunghi periodi e/o di appoggiarla sulla zona interessata, soprattutto sulla gola per sviluppare una comunicazione più efficace o nella mano sinistra per calmare la mente e rilassare il corpo.
Se posizionata nell’ambiente favorisce il rilassamento ed è un ottima compagna per la meditazione.

Come purificarlo e ricaricarlo: Se lo desiderate potete caricare la sodalite esponendola sotto i raggi della luna. La sodalite è una di quelle pietre che può essere purificata sotto l’acqua corrente. E’ ottima la purificazione tramite incenso oppure potete posizionare la vostra sodalite sopra dell’argilla verde o ancora sopra una drusa di ametista.

Informazioni Aggiuntive

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Quarzo Ialino o Cristallo di Rocca Pietra delle Meraviglie

Quarzo Ialino: Descrizione

Il quarzo ialino anche chiamato cristallo di rocca  è il cristallo per eccellenza: incolore e trasparente, piace per la sua semplicità e per la capacità di scomporre la luce bianca nei colori dell’arcobaleno. Ialino significa incolore e trasparente, in greco hyálinos.
Viene dai tempi antichi considerato una pietra magica o comunque ricca di qualità terapeutiche: prima tra tutte la qualità di sentirsi avvolti da energie positive. Simbolo dell’innocenza, della fede e della verità grazie alla sua trasparenza, fu utilizzato, fin dalle civiltà antiche, per curare e dare energia. Questo quarzo trasparente è un insostituibile elemento chiave capace di veicolare le energie di tutte le altre pietre curative, nella pratica il quarzo ialino potenzia l’energia metafisica di qualsiasi cristallo.

Elemento: E’ associato al Fuoco, che lo rende un cristallo di trasformazione. Il carattere Yang legato all’Elemento Fuoco è controbilanciato dal legame Yin all’Elemento Acqua, legata alle emozioni, l’intuizione e l’amore. Questo particolare mix di energie lo rende un cristallo prezioso per il riequilibrio generale dei tre corpi (fisico, emotivo, mentale).

Chakra: Settimo chakra Sahasrara o chakra della corona.

Caratteristiche Specifiche

Effetto sul corpo: Il cristallo di rocca viene utilizzato per attenuare gli stati febbrili. Puoi portarlo a contatto con il corpo per equilibrare la circolazione, ma anche per stimolare il funzionamento delle ghiandole endocrine e spingere il corpo a espellere le tossine. Posizionalo sotto la pianta dei piedi, si dice che riesce a ridurre la temperatura corporea.  Agisce su tutta la sfera nervosa, equilibrandone le funzioni. Si può utilizzare il cristallo di rocca per alleviare il mal di testa e si riscontrano effetti positivi anche sul mal di denti.

Benefici sulla psiche: A livello psichico il quarzo ialino porta equilibrio. Come abbiamo visto in lui albergano le energie Yin e Yang e questa sua armonia viene tramandata anche a noi. Indossando il cristallo di rocca con costanza, si riesce ad affermare la nostra natura, stimolando positivamente il pensiero e spingendo il nostro lato più curioso a indagare meglio su noi stessi.  Puoi usarlo per trovare la tua identità perduta a causa di fattori interni o esterni da voi. Fa emergere la tua natura, stimolando l’indagine introspettiva. E imparando a conoscere meglio la tua natura puoi comprendere meglio anche gli altri. Ti accorgi che indossandolo sempre, porti nella tua vita armonia e serenità.

Significato simbolico e spirituale:  Il cristallo di rocca è tra i minerali che meglio ci aiutano a indagare a livello spirituale, infatti è un conduttore di energia perfetto. Il quarzo ialino può essere utilizzato con immensa soddisfazione anche in meditazione. Amplifica l’esperienza elevando la persona a stadi più alti di coscienza. Aumenta la chiarezza a livello emotivo, specialmente quando la meditazione con il quarzo ialino viene associata ai mantra o la preghiera. A livello spirituale puoi lavorare con il cristallo di rocca sul settimo chakra per armonizzarlo e connetterti con i piani più alti dell’esistenza. Nei trattamenti di cristalloterapia è utilizzata per pulire l’aura, rimuovere i blocchi e gli addensamenti energetici che vi impediscono di vivere con tranquillità.

Come usare: Viene utilizzato per i suoi benefici, indossato come gioiello e come pietra minerale:

  • indossato come collana lavorerà sui chakra alti e porterà serenità ed equilibrio;
  • posizionato sotto la pianta dei piedi viene utilizzato per abbassare la temperatura corporea;
  • posizionato sulla fronte viene usato contro il mal di testa;
  • tenuto in mano durante la meditazione;
  • lasciato sotto il cuscino regala consapevolezza di se stessi.

Attenzione. Chi non è pronto ad elevarsi a livello spirituale non troverà giovamento da questo quarzo. Infatti, se indossato per lunghi periodi da una persona che non è pronta, può causare sofferenza e senso di oppressione.

Come purificarlo e ricaricarlo: Se si reputa necessario, basterà farlo attraverso il sole indiretto o la luna o con un trattamento Reiki. Si può purificare nell’acqua corrente di un torrente oppure con dell’incenso.

Informazioni Aggiuntive

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Sette Chakra e Pietre

Sette Chakra: Cosa Sono

I chakra sono dei centri energetici situati nel nostro corpo, deputati a raccogliere, metabolizzare e infine rilasciare verso l’esterno l’energia vitale che ci circonda. Chakra è una parola che viene dal sanscrito, antica lingua, e che significa ruota, circolo e disco solare.

In questo articolo scopriremo i chakra principali, insieme ai loro nomi, i colori che gli sono associati, il loro funzionamento e i metodi per bilanciare correttamente la loro energia.

La funzione principale dei chakra è assorbire l’energia universale (chiamata prana nello yoga e qi nella medicina cinese), metabolizzarla e alimentare i differenti aspetti dell’essere umano per irradiare energia verso l’esterno. Più semplicemente, possiamo dire che i chakra sono centri energetici da cui dipendono diverse funzioni, del corpo e della psiche. Questi centri possono essere bilanciati tramite pratiche olistiche come yoga e meditazione, ma anche attraverso l’alimentazione e la cristalloterapia.

  1. Primo Chakra. Muladhara: è conosciuto come chakra della radice e si trova nel perineo, alla base della colonna vertebrale, e controlla diverse parti del corpo come il naso, il senso dell’olfatto, il sistema linfatico, il sistema osseo, la prostata e le estremità inferiori. Gli si associano solitamente i colori rosso e nero. Governa la stabilità, la sopravvivenza e il nostro senso di sicurezza ed è solitamente bloccato dalla paura. Il suo elemento è la terra.
  2. Secondo Chakra. Svadhisthana: conosciuto come chakra splenico o chakra sacrale e si trova nel centro dell’addome, circa due dita sotto l’ombelico, ed è collegato agli organi sessuali, il sistema riproduttore e il plesso lombare. Il colore che gli viene associato è l’arancione. Governa il piacere, la creatività e la libertà di espressione ed è solitamente bloccato dalsenso di colpa. Il suo elemento è l’acqua.
  3.  Terzo Chakra. Manipura: conosciuto come chakra del plesso solare, si trova nel plesso solare (ovvero l’area addominale subito sotto il diaframma). E’ associato al colore giallo e coinvolge organi come la pelle, il sistema muscolare, lo stomaco, il fegato, l’intestino crasso e ghiandole e organi a livello del plesso solare. Si associa anche agli occhi, alla vista e ai muscoli del viso. In sanscrito, il suo nome significa “la città del gioiello splendente”. Governa la forza di volontà, il potere personale e la fiducia in noi stessi ed è solitamente bloccato dalla vergogna. Il suo elemento è il fuoco.
  4. Quarto Chakra. Anahata: conosciuto come chakra del cuore, si trova al centro del tuo petto e controlla il cuore, il sistema circolatorio, i polmoni, il plesso cardiaco e tutta la zona del petto. Gli si associa il colore verde. Governa l’amore, le relazioni, la generosità e l’empatia ed è solitamente bloccato dal dolore e dalle delusioni. Il suo elemento è l’aria.
  5. Quinto Chakra. Vishudda: conosciuto come chakra della gola, si trova alla base della gola e governa il collo, la gola, le mani e le braccia. È associato anche al plesso bronchiale o cervicale e viene rappresentato con il colore azzurro. In sanscrito, il suo nome significa “puro”. Governa l’ascolto, la comunicazione e la capacità di dire la verità ed è solitamente bloccato dalle bugie. Il suo elemento è l’etere.
  6. Sesto Chakra. Ajna: conosciuto come chakra del terzo occhio, si trova al centro della fronte e governa le tempie, il plesso carotideo e ovviamente la fronte. I colori che più spesso gli si associano sono l’indaco, il blu e il viola. Governa l’intuizione, l’immaginazione creativa e la lucidità mentale ed è solitamente bloccato dalle illusioni. Il suo elemento è la luce.
  7. Settimo Chakra. Sahasrara: conosciuto come chakra della corona, si trova in cima alla tua testa, proprio come una corona, e controlla la parte superiore della testa, ilsistema nervoso e il cervello. Viene solitamente associato al colore viola oppure al bianco. In sanscrito, il suo nome significa “loto dai mille petali”. Governa la spiritualità, la saggezza e la conoscenza trascendentale ed è solitamente bloccato dagli attaccamenti terreni. Il suo elemento è il metallo.

Pietre Associate ai Chakra

Come descritto in precedenza ad ogni chakra è correlato un colore e di conseguenze ognuno di questi centri energetici avrà particolari pietre che agiscono su di essi. Vediamole insieme.
Muladhara: rubino, corallo rosso, ematite, diaspro (rosso e dalmata), onice nero e ossidiana (fiocco di neve e mogano);
Svadhisthana: ambra, citrino, topazio, opale e corniola;
Manipura: occhio di tigre, quarzo citrino, pietra paesina e diaspro giallo;
Anahata: avventurina verde, tormalina verde, quarzo rosa, amazzonite, giada e malachite;
Vishudda: calcedonio, sodalite, acquamarina, lapislazzuli e turchese;
Ajna: ametista, fluorite, labradorite, lapislazzuli, opale,  sodalite e zaffiro;
Sahasrara: cristallo di rocca (quarzo ialino), diamante, ametista e howlite.

Come si può evincere le pietre associate ad ogni singolo centro energetico sono dello stesso colore dello stesso, quindi in questo  caso cromoterapia e cristallo terapia si fondono insieme.

Se siete interessati potete approfondire il discorso delle pietre  questi link:
per le caratteristiche delle pietre;
per il loro utilizzo.

E potete trovare pietre burattate per la meditazione e la cristallo terapia, bracciali e ciondoli a questo indirizzo:
MacchiaShop.it

Se volete avere maggiori informazioni chiamate al 3349181147 o scriveteci a macchiashop@gmail.com.

 

Informazione

Utilizzo Pietre e Cristalli: Tante Idee

Utilizzo Pietre e Cristalli

Nell’articolo precedente abbiamo parlato per la prima volta su questo blog di pietre e cristalli, in questo approfondiremo l’utilizzo pietre e cristalli.

Ci sono molti modi per utilizzare i cristalli.
1. Indossarli: in quanto assorbono e trasmettono energia;
2. Posizionarli: mettete le pietre su una parte del corpo per ottenere l’effetto specifico che vi occorre;
3. Meditarci: aiutano a distendere la mente e allo stesso tempo ricevere intuizioni;
4. Dormiteci: in modo che possano agire su di voi, senza che la vostra mente razionale possa in qualche modo interferire. Potete posizionarli sotto il cuscino.
5. Muoveteli: basta muoverli all’interno del vostro campo energetico.
6. Esponeteli:  potete semplicemente tenerle ferme. Adagiare una pietra nel luogo in cui lavorate o in qualsiasi altra stanza potrà senz’altro aiutarvi.

Purificare le pietre
Non tutte le pietre possono essere purificate nello stesso modo, infatti alcuni cristalli possono rovinarsi a contatto con determinate sostanze.
Il più comune resta quello della purificazione in acqua corrente, come quella di un fiume.
C’è poi la tecnica del sale, fate attenzione perché diverse pietre si rovinano se vi stanno a contatto troppo a lungo, per prevenire vi consigliamo  di avvolgerla in un tessuto naturale prima di metterle nel sale.

Caricare le pietre
Le due tecniche più comuni sono quelle tramite la luce solare e quella lunare. Mentre la luna va bene per tutte le pietre, la tecnica del sole no. Per esempio i quarzi non amano questo metodo e rischiano anche di rovinarsi.

Pulire le pietre
Per la pulizia delle pietre da polvere e altra sporcizia dovete stare attenti a non usare prodotti che aggrediscono la pietra stessa in quanto ognuna è diversa. La maggior parte delle pietre non ama i prodotti per la pulizia della casa, è meglio quindi procedere con un veloce passaggio sotto l’acqua (non tutte) e dopo un’asciugatura accurata con un panno morbido e di fibra naturale.

Cristalloterapia: Terapia con Cristalli

La cristalloterapia è l’utilizzo pietre e cristalli più comune e  spesso è inserita nel gruppo delle tecniche di auto-guarigione. Si tratta di una medicina complementare ovvero che non può sostituire le cure mediche ma piuttosto affiancarle ed integrarle.

Le pietre sono ottime alleate quando c’è bisogno di affrontare un problema, ma anche quando c’è da prendere consapevolezza di un problema fisico. I cristalli se usati in modo intelligente aiutano a identificare e lavorare sulla radice della malattia stessa.

Tra i tanti problemi su cui la cristalloterapia lavora troviamo: l’ansia, la bassa autostima, gli attacchi di panico, le dipendenze (utile per chi vuole smettere di fumare per esempio), la depressione, la scarsa concentrazione e l’accumulo di energie negative.

Le culture nel mondo che utilizzano pietre e  cristalli  sotto il profilo energetico, spirituale e di salute fisica sono tante. Sia gli Egizi che gli antichi Sumeri usavano le pietre sia per il benessere del singolo, quanto della comunità.  Inoltre l’utilizzo pietre e cristalli era utile per realizzare bracciali, collane, gioielli di ogni tipo, tra cui preziosi amuleti di guarigione.

Energia delle Pietre

Alla base dell’universo c’è l’energia. Vale per il Pianeta Terra, per gli animali, per le piante e anche per i cristalli. Le pietre vibrano di un’energia primordiale. e anche se la cristalloterapia lavora sul benessere attraverso la vibrazione, può interagire con ogni piano dell’essere umano. Fisico, mentale, energetico e spirituale.
Di conseguenza le pietre e i cristalli portano un cambiamento, un beneficio alla vita di ciascuno di noi.

Il corpo umano è circondato dall’aura, energia che si concentra in alcuni punti fisicamente allineati con la colonna vertebrale, per dar vita ai chakra (più avanti approfondiremo l’argomento su questo tema).
Quando nell’aura o a livello dei chakra si trova un blocco energetico, ecco che si presenta il problema, la malattia o il malessere. I blocchi solitamente sono causati da ritmi di vita troppo veloci, esperienze traumatiche, stress, inquinamento ambientale, cattiva alimentazione e una respirazione scorretta. Ponendo rimedio a determinate cattive abitudini o problemi, ecco che i blocchi stessi vengono eliminati. Rintracciando la radice del problema è possibile agire in maniera diretta e le pietre aiutano in tal senso.

I cristalli lavorando a contatto con il nostro corpo inviano le informazioni necessarie all’aura. Una volta che sono state caricate di energia potranno essere messe nel campo energetico umano affinché rilascino con le loro vibrazioni le informazioni che portano dentro di loro.

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