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Pirite Pietra dell’Azione

Pirite: Descrizione

La pirite è un minerale di colore giallo chiaro composto da disolfuro di ferro e quantità più ridotte di nichel, selenio, rame, cobalto, oro, arsenico e cobalto. L’origine del nome è greca, pirite deriva infatti da “pyr”, il cui significato è fuoco. In passato, per via del suo colore, era anche conosciuta come oro degli stolti. Non è raro infatti si può trovare la pirite in diverse aeree del mondo, inclusa l’Italia. E’ una pietra dell’azione, della volontà e delle potenzialità latenti che possono essere sviluppate. Può essere utilizzata come pietra di protezione contro le energie negative e gli attacchi emotivi.

Elemento: Fuoco riguarda la sfera dell’energia e della forza maschile (coraggio, volontà, purificazione, conquista).

Chakra: Terzo chakra Manipura o chakra del Plesso Solare.

Caratteristiche Specifiche

Effetto sul corpo: La pirite aiuta a fare chiarezza sulla causa delle malattie dal punto di vista karmico e psicosomatico. Svolge un’azione antidolorifica e migliora la circolazione del sangue prevenendo l’anemia. Cura i problemi all’apparato respiratorio, facilita la digestione e calma i crampi allo stomaco. Aumenta in generale le difese dell’organismo, sviluppa la forza fisica e aiuta contro la febbre e le infiammazioni. Consente di ristabilire la salute e il benessere intervenendo sulle cause più profonde del problema. Indossa la pirite per proteggerti dall’inquinamento ambientale.

Benefici sulla psiche: La pirite fa prendere coscienza della vera natura di se stessi e mette in luce gli aspetti positivi e negativi della personalità. Induce il soggetto a rivelare i suoi lati nascosti, rendendolo leale e aperto nei confronti del prossimo.
La pirite offre a chi la indossa energia e stabilità, potenzia l’ottimismo, fa emergere le cause dei conflitti nelle relazioni e permette la loro eliminazione. Aiuta a sopportare il dolore e ad accettare i cambiamenti che sopravvengono nella vita.
La pirite mette in relazione l’emisfero destro del cervello con il sinistro e facilita la comunicazione tra la razionalità e le emozioni, l’intelligenza analitica e la creatività.

Significato simbolico e spirituale: A livello spirituale la pirite è perfetta per lavorare su Manipura, ovvero il chakra che governa le emozioni e allo stesso tempo il sistema immunitario e quello digestivo. Aiuta al raggiungimento di uno stato di benessere generale, sul quale è possibile stabilire le basi per un nuovo inizio. La pirite può essere utilizzata anche sul secondo chakra per controllare il flusso energetico del corpo e far si che venga stimolata l’intuizione. Aiuta a far emergere i sentimenti e a sconfiggere il problema della dipendenza affettiva. Lavora anche sui problemi della sfera sessuale. La pirite è una pietra che attira l’energia positiva e porta abbondanza nella vita. Stimola il flusso creativo e aiuta ad attivare il potenziale.

Come usare:  E’ consigliato indossare la pirite per proteggersi dalle energie negative e per migliorare la salute. La cristalloterapia consiglia di posizionare la pirite sul secondo chakra se volete portare equilibrio nel flusso energetico, sul terzo chakra se intendete lavorare sulle emozioni.
Si consiglia di non portare la pietra con sé a stretto contatto con la pelle ma di tenerla in un sacchetto di cotone o di seta, in quanto il calore può far rilasciare il solfuro di ferro che irrita la pelle.

Come purificarlo e ricaricarlo: Passiamo adesso alle tecniche di pulizia e di purificazione della pirite. La purificazione può avvenire attraverso l’incenso, la drusa di ametista, può essere posizionata su un blocco di argilla oppure utilizzando il Reiki. La pirite non deve essere purificata con acqua, sale e fiori di Bach. Per quanto riguarda invece i metodi per caricare la pirite, vanno bene la luce del sole, può essere posizionata su una drusa di ametista, a contatto con la terra o tra le punte di quarzo ialino. Da evitare l’esposizione alla luce lunare.

Informazioni Aggiuntive

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Occhio di Tigre: Pietra della Divinazione

Occhio di Tigre: Descrizione

L’occhio di tigre appartiene al gruppo dei quarzi, ma non è una pietra vulcanica, bensì nasce nelle viscere di Madre Terra. Originaria del Sud Africa, si trovano alcuni giacimenti anche in Australia, India, Brasile e Birmania ed ha un sistema cristallino trigonale. I suoi colori sono a dir poco favolosi e sono proprio tutti questi riflessi ad averla resa nota anche come pietra della divinazione. Per la sua particolare bellezza viene ampiamente utilizzata anche per la creazione di gioielli. In cristalloterapia viene impiegata per armonizzare i centri energetici.
L’occhio di tigre dona equilibrio: imparando a non farsi carico di pesi inutili allo stesso tempo ci aiuta a rimanere disposti nell’aiutare le persone nel momento del bisogno. E’ una pietra ricorrente tra le leggende e le storie dei vari popoli. Per gli egiziani essa donava protezione di sole e terra. Secondo la mitologia orientale era legata alla tigre, animale considerato regale. I romani invece la indossavano per proteggersi dalle ferite delle armi in battaglia e per ottenere coraggio. E’ considerata portatrice di buona fortuna, e aiuta a non rimanere mai senza denaro.

Elemento: L’occhio di tigre è correlata al Fuoco e per questo agisce sulla sfera dell’energia e della forza attiva ovvero il coraggio, la forza di volontà e la determinazione.

Chakra: Armonizza il Terzo chakra Manipura (Chakra del Plesso Solare) e collega l’energia del 3° chakra al 1° chakra, portando equilibrio ai chakra inferiori (Primo chakra Muladara, Secondo chakra Svadhisthana, Terzo chakra Manipura). Stimola l’energia della Kundalini.

Caratteristiche Specifiche

Effetto sul corpo: L’occhio di tigre svolge diversi effetti benefici sul corpo. In primis dona equilibrio: aiuta a portare a dei livelli normali gli ormoni, stimola la fertilità e migliora la circolazione sanguigna. Equilibrando il flusso energetico dona al corpo un senso di rilassamento che riesce a distendere i nervi.  Mentre posizionandola sulla testa equilibra gli emisferi del cervello. Può rivelarsi un buon aiuto anche contro la depressione e gli incubi. L’occhio di tigre è utilizzato anche per rafforzare la vista. Interviene anche sui problemi dello stomaco e della colonna vertebrale.  Viene utilizzato anche per alleviare i sintomi dei problemi che colpiscono l’apparato respiratorio, quali asma, bronchite e raffreddore.

Benefici sulla psiche: L’occhio di tigre ci aiuta nell’affrontare un cambiamento imprevisto con coraggio. Usatela se volete sviluppare i vostri talenti e siete in cerca di creatività, incoraggia a farsi avanti, a non aver paura di migliorare per crescere. Induce alla riflessione sulle situazioni critiche, ma soprattutto su ciò che è accaduto velocemente e sul momento non vi ha dato la possibilità di rendervene effettivamente conto. Aiuta ad andare oltre la gelosia e l’orgoglio e ad aprire gli occhi sui bisogni degli altri. Aumenta la forza di volontà, soprattutto quando si tratta di voler lavorare per migliorare la salute. Indossando costantemente l’occhio di tigre si vanno ad alleviare gli stati di panico e di ansia.
Riepilogando ecco i principali benefici dell’occhio di tigre:

  • Dona chiarezza mentale;
  • Da forza e sicurezza in sè stessi;
  • E’ la pietra della volontà: stimola ad assumersi le proprie responsabilità;
  • Stimola il senso di stabilità e praticità: aiuta a diventare più reattivi quando l’occasione lo richiede.

Significato simbolico e spirituale: L’occhio di tigre è una pietra perfetta per ottenere consapevolezza spirituale. Incoraggia a usare le proprie doti naturali con saggezza, senza approfittarsi degli altri. Favorisce il risveglio della Kundalini (il serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale, l’energia divina assopita su Muladhara).  Ci supporta quindi nel lungo processo di introspezione e crescita personale. L’occhio di tigre stimola i desideri più profondi, ed è una delle migliori pietre per la meditazione. E’ una pietra quindi che dona abbondanza in ogni sfera della vita.

Come usare:

  1. E’ possibile tenere questa pietra a stretto contatto con la pelle: da tenerlo in tasca il giorno a  usufruire della sua energia anche di notte. La cosa importante è che rimanga all’interno del vostro campo aureo.
  2. Equilibrare il primo chakra e lavorare con la kundalini: da indossare sotto forma di anello o bracciale. Per godere pienamente dei suoi benefici, non dovete farne un uso prolungato.
  3.  Per la meditazione: tenete un esemplare di occhio di tigre, possibilmente grezzo, vicino a voi. Il suo flusso energetico favorisce la concentrazione.

Come purificarlo e ricaricarlo: Potete purificare la pietra occhio di tigre lasciandola per un’ora immersa in acqua e successivamente esporla alla luce della luna piena per tutta la notte in modo da caricarla. Va bene anche posizionarla su una drusa di Ametista o trattarla con il Reiki. Potete pulirla senza problemi con l’acqua.

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